Adolescenza: cos’è e come affrontarla con l’educazione rispettosa
La fase dell’adolescenza rappresenta quel periodo di vita molto delicato in cui i bambini si trasformano in adulti e si colloca tra la pubertà, ovvero quando compaiono le prime trasformazioni del corpo, e il raggiungimento della maturità sociale, quindi l’acquisizione di responsabilità.
L’adolescenza ritrae, dunque, un processo di rinascita la quale coinvolge il corpo e la mente, nonché il passaggio dall’immaturità e dipendenza sociale dell’età infantile, all’autonomia nella vita adulta.
In tale articolo ti mostro gli aspetti principali dell’adolescenza ed il modo in cui potrai gestirli mediante un’educazione rispettosa finalizzata a promuovere la fiducia, la responsabilità e il benessere emotivo negli adolescenti. Se vuoi saperne di più, prenota una consulenza con me: ti guiderò verso un percorso all’insegna del rispetto.
Cos’è l’adolescenza?
Quindi, cosa significa adolescenza? Possiamo definirla una fase di cambiamenti e trasformazioni, in cui sono soprattutto i giovani a sperimentare la propria indipendenza e autonomia. In questo contesto, l’educazione rispettosa diventa ancora più importante, poiché è uno strumento il quale mira a favorire relazioni sane e costruttive tra genitori e figli.
A 12 anni, ovvero quando inizia l’adolescenza, avvengono cambiamenti importanti e troviamo la fase di ristrutturazione cerebrale, cioè un “processo di potatura” come spiega Daniel Siegel nel libro La mente adolescente dicendo che tale processo: «unitamente ai cambiamenti ormonali, influenza l’attività neurale e lo sviluppo di sinapsi».
Prosegue ancora sostenendo che tutto ciò «fa emergere cambiamenti naturali e del tutto normali verificandosi a livello cerebrale. E poiché il cervello influenza la mente e le relazioni, conoscere il funzionamento cerebrale può essere d’aiuto al fine di stare meglio con noi stessi e con gli altri». Il nuovo assetto durante l’adolescenza modifica i rapporti tra i principali sistemi neurali e i differenti neurotrasmettitori, sostanze che in quantità infinitesimali regolano gli scambi fra sinapsi.
Tale fenomeno serve a migliorare l’efficienza nonché a sfoltire il superfluo preparando il cervello alla rivoluzione in cui cambia l’equilibrio che avevano retto negli anni. Ma l’adolescenza quando finisce? In linea generale, tale periodo termina intorno a 21 anni dove i ragazzi tendono a riavvicinarsi ai propri genitori.
Cambiamenti e caratteristiche legate all’adolescenza
Se vuoi sapere durante l’adolescenza come comportarsi con i propri figli è bene, sin da subito, entrare nell’ottica del cambiamento: sia a livello ormonale che fisico. Questo momento è molto simile a quello che i bambini affrontano a 2 anni (adolescenza infantile). Il tuo ruolo da genitore è di grande importanza poiché dovrai accompagnare in questa fase quelli definiti da Maria Montessori i “neo-nati sociali”, ossia uomini sociali che non esistono ancora, ma che sono già nati.
Infatti, spiega: «nel periodo della pubertà, l’individuo lascia l’infanzia e si allontana dalla sua famiglia entrando nell’età adulta, diventando membro della società. L’adolescente è un neonato sociale. In quanto si tratta di un uomo sociale appena nato, che prima non esisteva. Perciò è fragile e ha bisogno di tutto l’aiuto possibile nonché dell’attenzione che si dedica ad un bambino piccolo». Tra le caratteristiche e gli aspetti tipici dell’adolescenza noterai che:
- il ragazzo inizia a stare insieme ai coetanei;
- crea idee proprie cominciando ad andare contro i genitori;
- ha la necessità di isolarsi perché è un momento di grande confusione;
- le ragazze hanno gli ormoni che le governano ed arriva il ciclo mestruale;
- il cervello lavora con la stessa energia che usiamo noi quando dormiamo; infatti, i ragazzi hanno bisogno di più ore di riposo.
Nella fase adolescenziale i ragazzi tendono a voler affrontare le cose da soli. Il tuo ruolo di genitore durante questa transizione è quello di iniziare ad attribuirgli fiducia nonostante, spesso, risulti essere molto difficile. Le regole date dai tutori, fino a questo momento, devono cambiare e tale processo va attuato insieme al ragazzo il quale inizia a sperimentare nuovi limiti.
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Vantaggi di un’educazione rispettosa in adolescenza
Gli aspetti positivi di un’educazione rispettosa in adolescenza sono molti per i giovani e le rispettive famiglie. Ciò perché tale approccio mira a consolidare un rapporto con i propri figli basato sul rispetto. Stabilire dei limiti chiari e coerenti è essenziale affinché si possa mantenere un ambiente sicuro ed equilibrato.
Nei prossimi paragrafi ti mostro quali sono alcuni dei benefici di un’educazione rispettosa in adolescenza. Devi ricordare che l’adolescente è nella fase di crescita e cambiamento costanti. Essere flessibili e adattarsi alle esigenze di tuo figlio è fondamentale al fine di mantenere una relazione positiva e rispettosa.
1. Sana autostima dell’adolescente
Consentendo a tuo figlio di prendere decisioni durante l’adolescenza ed esprimere i propri sentimenti, potrà sviluppare maggior fiducia in sé stesso e nelle sue capacità. Promuovere la responsabilità nell’educazione rispettosa degli adolescenti, implica fornire loro l’opportunità di affrontare compiti e sfide, nonché consentirgli di prendere decisioni andando incontro alle conseguenze delle proprie azioni.
Devi sapere che è sbagliato imporre ordini o regole rigide. L’approccio migliore è quello di consentire ai ragazzi di prendere delle iniziative sulla propria vita e fornirgli il giusto supporto se commettono errori. L’adulto ha il compito di guidare i figli nell’apprendimento delle responsabilità, fissando obiettivi realistici e incoraggiandoli a prendere l’iniziativa al fine di raggiungerli.
Allo stesso modo, è opportuno che gli adolescenti siano responsabili delle loro azioni e nell’adempimento dei propri impegni, perciò i genitori devono fornire ai ragazzi un esempio ed un orientamento da seguire. Ad esempio, il capire come gestire i capricci di tuo figlio, ovvero le sue crisi emotive, sarà un passo verso un migliore approccio educativo.
La responsabilità durante l’adolescenza è un’abilità che va esortata affinché ne favorisca lo sviluppo. I ragazzi dovranno essere indipendenti e autosufficienti nel mondo adulto. Incoraggiando l’autonomia e la responsabilità, l’adolescente può sviluppare capacità organizzative e di gestione del tempo che lo aiuterà ad ottenere risultati migliori anche a livello scolastico.
2. Ambiente armonioso nell’adolescenza
Allo scopo di favorire relazioni genuine nell’adolescenza puoi stabilire tecniche di comunicazione assertiva in famiglia e, raggiungendo accordi, sarà possibile ridurre la probabilità di conflitti e discussioni inutili a casa. Ciò ti porterà ad una comunicazione efficace e alla risoluzione pacifica dei conflitti.
Tutto questo è il risultato di un ascolto attivo, empatia e comprensione, che aiutano gli adolescenti a sentirsi ascoltati nonché apprezzati. Inoltre, è opportuno che, in quanto genitore, dovrai favorire un ambiente di sostegno e sicurezza emotiva, in cui gli adolescenti si sentano a proprio agio nel condividere ciò che sentono senza timore di giudizi o critiche.
I genitori possono anche modellare comportamenti sani nell’adolescenza stabilendo limiti chiari a quei comportamenti ritenuti “non salutari”, quali il bullismo o relazioni tossiche. Insegnando e modellando l’empatia, la comunicazione efficace e i comportamenti adeguati, puoi aiutare i tuoi ragazzi a sviluppare capacità comunicative assieme ai loro coetanei.
3. Relazioni sane durante l’adolescenza
Comunicare in modo assertivo durante l’adolescenza è essenziale nell’educazione rispettosa, poiché consente loro di esprimere pensieri, emozioni e preoccupazioni in modo sicuro e libero. Insegnando agli adolescenti l’importanza del rispetto reciproco e della comunicazione assertiva, potranno sviluppare relazioni più sane nel mondo degli adulti.
Attraverso la comunicazione, gli adolescenti hanno la possibilità di difendere i propri diritti, sviluppare capacità di risoluzione dei problemi, prendere decisioni e costruire relazioni sane. Inoltre, la comunicazione assertiva favorisce la fiducia nonché il rispetto reciproco tra genitori e figli aiutando a rafforzare il legame familiare.
Gli adolescenti che si sentono ascoltati e apprezzati dagli adulti di riferimento hanno maggiori probabilità di condivisione delle esperienze e cercare una guida quando affrontano le sfide. Ciò, a sua volta, può aiutare a prevenire quei comportamenti a rischio promuovendo uno sviluppo sano e positivo nei ragazzi.
Pertanto, utilizzando questo tipo di comunicazione avrai in mano la chiave necessaria a favorire una relazione vantaggiosa e rispettosa insieme ai tuoi figli.
4. Resilienza di fronte agli ostacoli
Insegnare ai figli ad essere più resilienti durante l’adolescenza di fronte alle sfide e a possedere, quindi, maggior capacità di superare più ostacoli è un elemento mondo importante. L’educazione rispettosa in questa fase può presentare diverse sfide per genitori e tutori in quanto parliamo di un periodo in cui i ragazzi transitando verso l’indipendenza e potrebbero voler conoscere i confini stabiliti.
Pertanto, devi riuscire a trovare un equilibrio tra la definizione di limiti chiari e l’incoraggiamento dell’autonomia di tuo figlio. Un’altra sfida è quella di comunicare in modo aperto ed efficace con gli adolescenti, poiché potrebbero essere riluttanti nel condividere i pensieri e sentimenti che li assalgono. Promuovere un ambiente sicuro e fiducioso per gli adolescenti ha il fine di farli sentire a proprio agio nel condividere le proprie preoccupazioni.
Inoltre, anche l’incoraggiare la responsabilità può rappresentare un’altra sfida. Poiché i ragazzi tendono all’impulsività e potrebbero non comprendere appieno le conseguenze delle loro azioni. Questo incoraggiamento dovrà avvenire attraverso un processo decisionale collaborativo stabilendo gli effetti logici e giusti.
Per superare le sfide in adolescenza, i genitori/tutori devono educarsi alla genitorialità rispettosa trovando supporto nelle comunità di genitori e dagli esperti in materia. Quindi, ti invito ad approfondire il concetto di educazione rispettosa, filosofia di vita mirata al benessere dei figli, ricordando che si tratta di un processo continuo. Perciò, è fondamentale adattarsi ed essere flessibili man mano che gli adolescenti crescono e cambiano.
Come applicare l’educazione rispettosa negli adolescenti?
Qui ti mostro un elenco di chiavi per applicare un’educazione rispettosa in adolescenza, insieme ad una breve spiegazione di ciascuna di esse:
- ascolto attivo: per dare valore alle sue opinioni e ai suoi sentimenti;
- empatia: comprendere le sue prospettive/emozioni;
- autonomia: affinché prenda decisioni assumendosi responsabilità in base alla sua età e capacità;
- limiti chiari e negoziati: consentendo all’adolescente di partecipare alla negoziazione delle regole;
- non violenza: evitare qualsiasi tipo di violenza fisica o psicologica;
- pazienza e rispetto: nonostante le situazioni difficili;
- comunicazione aperta: in cui l’adolescente si sente sicuro nell’esprimere emozioni e pensieri;
- promuovere l’indipendenza: per lo sviluppo autonomo di prendere decisioni e di risoluzione dei problemi;
- connessione: importante dimostrare che siamo disponibili a sostenerlo e ascoltarlo;
- adattabilità: sii aperto al cambiamento e flessibile nella genitorialità, poiché ogni adolescente è diverso e richiede un approccio unico.
La fiducia e sicurezza in adolescenza, insieme all’applicazione di queste chiavi, può aiutare a promuovere il loro sviluppo emotivo e migliorare la relazione tra genitori e figli. Inoltre, consentendo agli adolescenti di sviluppare la propria autonomia, vengono preparati ad essere adulti responsabili ed indipendenti.
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Riflessioni finali sull’educazione rispettosa in adolescenza
Arrivati a tal punto, avrai capito che essere un genitore rispettoso in adolescenza implica continuare ad applicare tutti quei principi che si trovano alla base di questa filosofia di vita e che sono stati messi in pratica sin dall’infanzia. È fondamentale, però, comprendere che questa fase della vita è segnata dalla ricerca dell’indipendenza e dell’identità. Pertanto, è doveroso incoraggiare l’autonomia e la responsabilità nei giovani, stabilendo limiti chiari e mantenendo una comunicazione assertiva nonché rispettosa.
In definitiva, un’educazione rispettosa in adolescenza mira a formare giovani indipendenti, responsabili, con relazioni sane, che possano affrontare la loro vita mediante fiducia e sicurezza. Essendo una fase estremamente delicata dei tuoi ragazzi, ricorda che la vera sfida sarà riuscire a mantenere uno stretto legame in un momento in cui l’adolescente tende a prendere le distanze dai genitori.